Due date che segnano il ritorno alla normalità per un paese come Bronte da due anni senza sagra del pistacchio. Quest’anno ci sarà per due domeniche, il 23 Settembre e il 2 Ottobre e già fervono i preparativi. Si susseguono le riunioni tra gli uffici comunali competenti e il sindaco Pino Firrarello per quella che si prospetta una sagra visitatissima, con un afflusso di turisti non solo dal bel paese. “Intendiamo, infatti afferma, offrire ai visitatori che verranno a trovarci per la Sagra tutto quello che di buono abbiamo. Bronte essendo situato fra i parchi dell’Etna, dei Nebrodi e dell’Alcantara contribuisce in maniera massiccia alla salvaguardia di un ambiente bellissimo da vedere”. E poi c’è tanto da offrire ai visitatori che tra un assaggio e l’altro dell’oro verde e di tutte le specialità che con esso si possono creare, potranno apprezzare il Castello di Nelson e il Real Colleggio Capizzi, la pinacoteca Nunzio Sciavarrello e la biblioteca borbonica.